Cari soci,
è trascorso già un triennio dalla nascita della Sinfarma, nata dalla fusione fra le due storiche Cooperative di Roma, … e da allora, …ne abbiamo fatta di strada!
Siamo riusciti in questi tre anni a creare una realtà aziendale solida e ben radicata nel territorio.
Abbiamo inoltre affermato il ruolo centrale della Cooperativa quale strumento a tutela di ciascun Socio e della “Farmacia” nel suo complesso.
E tutto ciò grazie soprattutto a voi, alla vostra fiducia ed al vostro convincimento.
È ormai prossima l'approvazione del bilancio di esercizio dell'anno 2010 ed il rinnovo delle cariche sociali. Siamo profondamente convinti - ed i dati di bilancio ci confortano in questo - che tutto il Consiglio uscente abbia lavorato egregiamente, portando risultati soddisfacenti fin dall’esercizio precedente. Il 2010 è stato addirittura entusiasmante, sempre restando ai meri dati contabili.
I meriti sono di tutti, a cominciare da voi Soci che, dando prova di forte coesione e condivisione
del progetto iniziato tre anni fa, avete messo sul piatto della bilancia entusiasmo e pazienza, arricchiti da critica costruttiva, nel sopportare iniziali disservizi ed inefficienze, rimanendo sempre uniti e convinti della bontà della scelta cooperativistica. Per chi amministra è senz'altro più facile decidere contando sul supporto di una base compatta e lungimirante; e di questo non vi saremo mai grati abbastanza.
Il personale e le direzioni hanno fatto la loro parte, interpretando ciascuno il proprio ruolo, dimostrando attaccamento verso l'azienda per cui lavorano, in un amalgama che ha generato profitto per noi tutti.
L'attuale Consiglio, costituito all’epoca della fusione nel rispetto dell'equilibrio fra le due aziende
di provenienza, ha avuto la duplice guida del Presidente e dell'Amministratore Delegato, essendo state conferite ad entrambi pari deleghe su poteri e rappresentanza.
Ad entrambi è stata riconosciuta pari responsabilità.
Seppur per alcuni versi “originale”, è stata senz'altro la migliore soluzione per gestire i tre anni di transizione trascorsi ed i risultati sono lì a testimoniarlo.
Nel corso dell'ultimo anno sono, però, iniziate ad emergere proprio all’interno del Consiglio
d’Amministrazione sostanziali differenze nell’approccio alle scelte per raggiungere gli obbiettivi posti per la nostra Società, fino al punto che ci siamo trovati nella difficoltà di condividere un unico "modus operandi" efficace, in grado di farci essere veramente una "squadra vincente"; di fatto ci siamo ritrovati “ingessati” proprio nei momenti decisionali.
I doverosi tentativi per ricomporre le divergenze nel "lavorare insieme", sono stati purtroppo infruttuosi.
Nei prossimi tre anni, il Consiglio che verrà eletto il 2 maggio, sarà chiamato a prendere importanti decisioni per il futuro della nostra Cooperativa. La rapidità con cui evolvono gli scenari esterni ed interni alla Farmacia ci obbliga al confronto con temi ineludibili, quali le economie di scala, la radicazione nel territorio, lo studio di nuove opportunità imprenditoriali.
Saremo chiamati a proseguire il processo di ottimizzazione delle attività iniziato con la fusione,
per il miglioramento del conto economico.
Saremo chiamati a rafforzare la nostra Sinfarma per affermare con ancor maggiore convinzione
il principio della "Cooperativa" quale strumento unico di tutela del singolo Socio e della Farmacia in senso più ampio.
Saremo chiamati a modernizzare la nostra attività caratteristica di gestione della logistica, individuando nuove opportunità e nuove strategie.
Saremo chiamati a migliorare elementi ormai basilari nelle relazioni, quali il confronto con gli altri attori del mercato e la comunicazione all'interno ed all'esterno alla Cooperativa stessa. Non solo "saper fare", ma anche “far sapere” sarà il primo impegno per affermare il successo
del nostro modello di Cooperativa.
Dovremo confrontarci con le sfide che il mercato lancia al mondo della Farmacia, rispondendo in modo puntuale ed efficace.
Dovremo essere pronti a fornire consulenze su tutti i variegati aspetti della nostra attività, dalla
normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro all'allestimento di laboratorio, passando per la privacy o il rinnovo dell'esposizione nel punto vendita.
Dovremo affiancare la Farmacia nell’organizzazione dei ”nuovi servizi” di cui ai recenti decreti.
Quella che abbiamo in mente è una Cooperativa indipendente, capace di ascoltare i bisogni di voi Soci, e pronta a fornire risposte competitive alle vostre esigenze; una Cooperativa che rappresenti, in sintesi, prendendo spunto da un altrui slogan pubblicitario, …“una realtà tutta intorno a noi (Soci)”.
Alla luce degli impegni futuri che ci attendono e che dovremo affrontare, riteniamo che sia vincente l'abbandono di sterili e paralizzanti contrapposizioni all'interno del Consiglio: modi diversi di interpretare il ruolo di amministratori della Cooperativa non devono essere di ostacolo alla sua crescita.
È per questo motivo che oggi noi, maggioranza del consiglio uscente, ci proponiamo come
nucleo di aggregazione rappresentativo della modalità di lavoro in cui ciascuno di noi candidati si riconosce; modalità fatta di trasparenza, partecipazione, ascolto, confronto di idee e capacità di "giocare" in una squadra affiatata.
Nella lista si sono raccolti elementi tra i migliori del Consiglio uscente e colleghi accomunati ai
"veterani" da una stessa visione di come deve essere la Cooperativa: svincolata da ingerenze esterne ed obblighi di riferimento che non scaturiscano dagli stessi Soci. I nuovi volti hanno in comune un profilo entusiasta e propositivo e cercheranno di mutuare dai consiglieri uscenti l'impegno e la tenacia da questi dimostrata nel corso degli anni.
L'obbiettivo è di muoversi dialogando con tutte le componenti dell'universo farmaceutico, raccogliendo idee e suggerimenti, confrontando piani e progetti, per decidere infine, in assoluta autonomia, strategie ed azioni. Tutti i Soci saranno chiamati ad una partecipazione più diretta di quanto sia mai avvenuto in passato e le linee di condotta e gestione scaturiranno solo ed esclusivamente dalla sede della nostra Cooperativa.
In nessun caso proporremo una trasformazione in SpA, perché sentiamo la Cooperativa come
un ideale comune.
I nostri valori sono e rimangono ora più che mai: correttezza, lealtà, rispetto degli altri.
"GRANDE È LA CONFUSIONE SOTTO IL CIELO E TUTTO CIÒ È MERAVIGLIOSO" (Mao Zedong)
La crisi spesso è un'opportunità da cogliere per crescere e trasformarsi.
Che sia di buon auspicio per tutti noi!Di seguito gli 8/15 del Consiglio di Amministrazione Sinfarma uscente:
PAOLO GAONI
48 anni, titolare da 17 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 17 anni
Consigliere di Amministrazione Caf Latium/Sinfarma da 16 anni
Consigliere di Assiprofar Federfarma Roma da 14 anni
Presidente del Consiglio di Amministrazione Caf Latium dal 2003 alla fusione
Vice Presidente ed Amministratore Delegato Sinfarma dal 2008
Consigliere di Amministrazione della Federfarma.co Spa dal 2008
Membro Commissione di Vigilanza Rm E dal 2002
Nobile Collegiale Effettivo
FRANCESCO DAVANZO
48 anni, titolare da 17 anni, socio Arca/Sinfarma da 17 anni
Consigliere di Amministrazione Arca/Sinfarma da 13 anni
Consigliere di Assiprofar Federfarma Roma da 5 anni
Consigliere incaricato dello start up del network +Bene dal 2008
ROBERTO DOMINICI
51 anni, titolare da 12 anni, socio Caf Latium/Arca/Sinfarma da 12 anni
Consigliere di Amministrazione Sinfarma dal 2008
Responsabile Settore Informatica Assiprofar Federfarma Roma
Collabora in Promofarma per la raccolta dei dati dell’art. 50 a livello nazionale
Collabora alla realizzazione del sito wiki.federfarmaroma.com
Collabora alla raccolta dati art.50 nella Regione Lazio dal 2008
Membro della Consulta Assiprofar Federfarma Roma
NICOLA FIORELLI
55 anni, titolare da 19 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 19 anni
Consigliere di Amministrazione Caf Latium/Sinfarma da 17 anni
Vice Presidente Caf Latium dal 1996 al 2003
Membro Commissione di Vigilanza Rm H dal 1997
GIANLUCA IANNI
47 anni, titolare da 22 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 18 anni
Consigliere di Amministrazione Caf Latium/Sinfarma da 7 anni
Consigliere incaricato dello start up del network +Bene dal 2008
ANDREA RIGANO
45 anni, titolare da 15 anni, socio Caf Latium/Arca/Sinfarma da 15 anni
Consigliere di Amministrazione Arca/Sinfarma da 6 anni
Consigliere di Assiprofar Federfarma Roma da 11 anni
Consigliere incaricato dello start up del network +Bene dal 2008
Nobile Collegiale Effettivo
GIAMPIERO ROSSI
48 anni, titolare da 20 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 20 anni
Consigliere di Amministrazione Caf Latium/Sinfarma da 7 anni
Nobile Collegiale Effettivo
FABRIZIO SQUARTI
49 anni, titolare da 22 anni, socio Arca/Sinfarma da 22 anni
Consigliere di Amministrazione Arca/Sinfarma da 16 anni
Membro Commissione di Vigilanza Rm B dal 1992 al 2006… a cui si aggiungono:
TIZIANA CADINI
52 anni, titolare da 19 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 19 anni
VITTORIO CONTARINA
33 anni, titolare da 6 anni, socio Caf Latium/Sinfarma da 6 anni
Laureato in Economia Aziendale alla Lumsa nel 2006
Consigliere presso il XVIII Municipio del Comune di Roma dal 2008
Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Viabilità e Urbanistica del XVIII Municipio
SALVATORE VACCARELLA
47 anni, titolare da 13 anni, socio Arca/Sinfarma da 13 anni
Master in Gestione e Sviluppo d’Impresa nel 1997
Socio Interfarma da 13 anni
Consigliere di Amministrazione Interfarma da 3 anni
Socio fondatore e Vice Presidente del Banco Sanitario (Onlus) da 3 anni
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